CARCIOFO DI MONTORO

Il carciofo è un prodotto tipico del territorio montorese; la particolare varietà coltivata, alla frazione Preturo, proviene da anni di selezione effettuata dagli agricoltori del posto.

La coltivazione del carciofo prevede la messa a dimora della pianta, detta carduccio, in file ed un basso uso di prodotti chimici; le irrigazioni devono essere particolarmente frequenti.

Una peculiarità nei metodi di coltivazione dell’ortaggio è la consuetudine di coprire i capolini, appena formati, con cappellini di terracotta che, oltre a difenderli dall’azione lesiva del gelo, conferiscono loro una particolare tenerezza e delicatezza. Per la sua consistenza, l’assenza di spine ed il suo particolare profumo, questa varietà di carciofo è molto apprezzata in cucina.

I carciofi sono una vera e propria miniera di principi attivi e vantano particolari virtù terapeutiche. Hanno pochissime calorie e molte fibre oltre ad una buona quantità di: calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio. Sono molto apprezzati per le caratteristiche toniche e disintossicanti, per la capacità di stimolare il fegato, calmare la tosse, contribuire alla purificazione del sangue, fortificare il cuore e dissolvere i calcoli.

Il carciofo giunge a maturazione tra i mesi di marzo e aprile e viene venduto fresco, prevalentemente sul posto. Gli agricoltori di Montoro usano confezionare i carciofi in un mazzi, tipo bouquet, unitamente all’aglio ed al prezzemolo ingredienti solitamente utilizzati per cucinare il carciofo alla brace.

II Carciofo di Montoro è inserito nell’elenco deiprodotti tradizionali italiani del Ministero dellePolitiche Agricole e Forestali.